Restauro e Ampliamento Villa
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 1/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 2/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 3/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 4/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 5/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 6/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 7/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.
L'area dell'intervento è adiacente al Parco Archeologico dell'Appia. Il contesto è quello tipico dell'agro romano a Sud tra la via Ardeatina e l'Appia Antica.
Illustrazione 8/8
L'intervento prevede: il rifacimento del tetto e delle facciate del nucleo originale, un ampliamento in aderenza al nucleo originario di mq 28,00 (cucina) al piano terra lato Nord con sottostanti locali accessori (depositi, lavanderia, centrale termica, cantina vini) per una superficie accessoria di mq 60,40 mq; un ampliamento con un edificio staccato (dependance) di mq 42,00 composto di: - locali accessori mq 22,00, locali cisterna raccolta acque meteoriche mq 35,00 ubicati nel piano interrato; - piano porticato (pilotis) di circa mq 60 ubicati al piano terra a raso (ricovero attrezzi); - appartamento di mq 42,00 ubicato al piano primo; - serra solare captante passiva mq 12,00 ubicata al piano primo lato SUD. L'intervento è teso a riqualificare l'edificio esistente sia dal punto di vista tecnico energetico che dal punto di vista tipologico del casale rurale agricolo della campagna romana di inizio 900'; i materiali usati sono: intonaci, strutture lignee o metalliche, pietre grigie (basaltina e peperino), colonnine in ghisa per la serra captante, vetrate, travertino per le scale. La lattoneria sarà in rame ed il tetto sarà in coppi romani
Progetto: Arch. Enrico Cerioni.
Direzione lavori: Arch. Enrico Cerioni.