
Illustrazione 1/6
Le Stellanti sono 10 colonne in vetro resina gettate in calco di gesso. Sono collocate nello spazio a formare una galleria prospettica, che introducono e guidano il visitatore fino al centro della scena, dominata dal modello di Machina Orvietana. La geometria della stellante è un prisma eptagonale che scompone la luce moltiplicandone l'effetto irradiante attraverso la successione dei capitelli-corona
Progetto: Arch. Paolo Portoghesi, Arch. Enrico Cerioni.
Progetto grafico: Piergiorgio Maoloni.
Luci: Vittorio Storaro.
Coordinamento: Dr. Guido Barlozzetti.

Illustrazione 2/6
Le Stellanti sono 10 colonne in vetro resina gettate in calco di gesso. Sono collocate nello spazio a formare una galleria prospettica, che introducono e guidano il visitatore fino al centro della scena, dominata dal modello di Machina Orvietana. La geometria della stellante è un prisma eptagonale che scompone la luce moltiplicandone l'effetto irradiante attraverso la successione dei capitelli-corona
Progetto: Arch. Paolo Portoghesi, Arch. Enrico Cerioni.
Progetto grafico: Piergiorgio Maoloni.
Luci: Vittorio Storaro.
Coordinamento: Dr. Guido Barlozzetti.

Illustrazione 3/6
Le Stellanti sono 10 colonne in vetro resina gettate in calco di gesso. Sono collocate nello spazio a formare una galleria prospettica, che introducono e guidano il visitatore fino al centro della scena, dominata dal modello di Machina Orvietana. La geometria della stellante è un prisma eptagonale che scompone la luce moltiplicandone l'effetto irradiante attraverso la successione dei capitelli-corona
Progetto: Arch. Paolo Portoghesi, Arch. Enrico Cerioni.
Progetto grafico: Piergiorgio Maoloni.
Luci: Vittorio Storaro.
Coordinamento: Dr. Guido Barlozzetti.

Illustrazione 4/6
Le Stellanti sono 10 colonne in vetro resina gettate in calco di gesso. Sono collocate nello spazio a formare una galleria prospettica, che introducono e guidano il visitatore fino al centro della scena, dominata dal modello di Machina Orvietana. La geometria della stellante è un prisma eptagonale che scompone la luce moltiplicandone l'effetto irradiante attraverso la successione dei capitelli-corona
Progetto: Arch. Paolo Portoghesi, Arch. Enrico Cerioni.
Progetto grafico: Piergiorgio Maoloni.
Luci: Vittorio Storaro.
Coordinamento: Dr. Guido Barlozzetti.

Illustrazione 5/6
Le Stellanti sono 10 colonne in vetro resina gettate in calco di gesso. Sono collocate nello spazio a formare una galleria prospettica, che introducono e guidano il visitatore fino al centro della scena, dominata dal modello di Machina Orvietana. La geometria della stellante è un prisma eptagonale che scompone la luce moltiplicandone l'effetto irradiante attraverso la successione dei capitelli-corona
Progetto: Arch. Paolo Portoghesi, Arch. Enrico Cerioni.
Progetto grafico: Piergiorgio Maoloni.
Luci: Vittorio Storaro.
Coordinamento: Dr. Guido Barlozzetti.

Illustrazione 6/6
Le Stellanti sono 10 colonne in vetro resina gettate in calco di gesso. Sono collocate nello spazio a formare una galleria prospettica, che introducono e guidano il visitatore fino al centro della scena, dominata dal modello di Machina Orvietana. La geometria della stellante è un prisma eptagonale che scompone la luce moltiplicandone l'effetto irradiante attraverso la successione dei capitelli-corona
Progetto: Arch. Paolo Portoghesi, Arch. Enrico Cerioni.
Progetto grafico: Piergiorgio Maoloni.
Luci: Vittorio Storaro.
Coordinamento: Dr. Guido Barlozzetti.
