
Illustrazione 1/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 2/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 3/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 4/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 5/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 6/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 7/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 8/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 9/9
Quattro installazioni: un tappeto quadrato di 25 mq di ciliegie sospese su aghi di cristallo illuminato da una black box sospesa, una gabbia dorata, una teca di plexiglas, una cassettiera di legno lunga circa 5 ml. Lo spazio del mezzanino dell'Ala Mazzoniana della Stazione Termini si è trasformato nel ventre piranesiano dove mettere in scena la forza creativa e dirompente dell'artista Federica Giglio.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.
