Catalogo MOSTRAMOSTRO
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 1/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 2/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 3/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 4/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 5/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 6/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 7/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 8/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.
Catalogo della mostra, allestita nell’Ala Mazzoniana della Stazione Termini, dell’artista Federica Giglio.
Illustrazione 9/9
La linea grafica del catalogo si ispira al Quadrato. Come quadrata è una delle istallazioni, sbalorditive quanto geniali, dell’artista: un tappeto disseminato di migliaia steli di cristallo che sostengono ciascuno una ciliegia rossa che sembra sospesa nel fucsia. La linea grafica è essenziale, e si struttura attraverso la chiara scansione di testi, pagine bianche e nere, bande di colore in una successione di frame che raccontano il percorso dell’artista.
Sviluppo concettuale: Arch. Enrico Cerioni.
Realizzazione grafica: Arch. Enrico Cerioni.