
Illustrazione 1/4
Il vincolo monumentale della Sovrintendenza impediva di perforare le superfici degli spazi interni dell'Ala Mazzoniana. Per vincolare il perno di aggancio delle funi si è adottato un sistema di quattro telai a registro in profilo di ferro a U. Questo ha permesso di proteggere la cortina muraria originale delle volte a crociera e ben distribuire lo sforzo dovuto alla trazione delle funi. Le funi, in trefoli di acciaio intrecciati, sono regolate da tiranti in acciaio posti a capofune. La Blackbox sospesa sviluppa una superficie di luce diffusa di 20 mq.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 2/4
Il vincolo monumentale della Sovrintendenza impediva di perforare le superfici degli spazi interni dell'Ala Mazzoniana. Per vincolare il perno di aggancio delle funi si è adottato un sistema di quattro telai a registro in profilo di ferro a U. Questo ha permesso di proteggere la cortina muraria originale delle volte a crociera e ben distribuire lo sforzo dovuto alla trazione delle funi. Le funi, in trefoli di acciaio intrecciati, sono regolate da tiranti in acciaio posti a capofune. La Blackbox sospesa sviluppa una superficie di luce diffusa di 20 mq.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 3/4
Il vincolo monumentale della Sovrintendenza impediva di perforare le superfici degli spazi interni dell'Ala Mazzoniana. Per vincolare il perno di aggancio delle funi si è adottato un sistema di quattro telai a registro in profilo di ferro a U. Questo ha permesso di proteggere la cortina muraria originale delle volte a crociera e ben distribuire lo sforzo dovuto alla trazione delle funi. Le funi, in trefoli di acciaio intrecciati, sono regolate da tiranti in acciaio posti a capofune. La Blackbox sospesa sviluppa una superficie di luce diffusa di 20 mq.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.

Illustrazione 4/4
Il vincolo monumentale della Sovrintendenza impediva di perforare le superfici degli spazi interni dell'Ala Mazzoniana. Per vincolare il perno di aggancio delle funi si è adottato un sistema di quattro telai a registro in profilo di ferro a U. Questo ha permesso di proteggere la cortina muraria originale delle volte a crociera e ben distribuire lo sforzo dovuto alla trazione delle funi. Le funi, in trefoli di acciaio intrecciati, sono regolate da tiranti in acciaio posti a capofune. La Blackbox sospesa sviluppa una superficie di luce diffusa di 20 mq.
Allestimento: Arch. Enrico Cerioni.
